Yoga in Gravidanza
Perchè far yoga in gravidanza aiuta la mamma e il bambino
Fare una pratica fisica fin dall’inizio della gravidanza (a meno che non ci siano problemi, meglio aspettare la fine dei primi tre mesi) aiuta a mantenere condizioni migliori di salute del corpo e della mente.
Lo Yoga è senz’altro una tecnica dai grandi benefici e se ben fatto, non presenta controindicazioni.
L’assenza di sforzi fisici e la ricerca dell’equilibrio, garantisce ai muscoli un lavoro morbido, senza essere sottoposti a sforzi bruschi. Anzi permette di liberare tensioni, attraverso il rilassamento, e l’ascolto del Respiro, che lentamente diverrà progressivamente più ampio e profondo e che andrà a guidare il movimento e il mantenimento delle pose.
Lo Yoga, rilassa, combatte lo Stress, aiuta a controllare la Respirazione, che tenderà a rilassare la muscolatura, specie quella addominale, spesso molto tesa da impedire il normale abbassamento del diaframma e bloccare il fluire del respiro e della circolazione.
Le tecnide dello Yoga per la Gravidanza, sono basate sull’ascolto del corpo, sull’equilibrio dei due emisferi del cervello (Sinistro=Analitico/Destro=Intuitivo), nella mamma favorisce la percezione, la regolarizzazione dei bioritmi corporei, l’ascolto ancor più percettivo interiore ed esteriore, quindi anche un ascolto maggiore ed emozionale col bimbo.
Articolo di Daniela Di Leo
Naturopata ed Insegnante di Yoga
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